Ho raggiunto la Thailandia per una breve vacanza dal 9 al 25 maggio 1999, l’idea era di raggiungere una località di mare per fare vita da spiaggia e qualche immersione, visto che ero stato un paio d’anni fa a Phuket questa volta ho scelto Ko Samui.
Come al solito ho prenotato dall’Italia solo il volo Milano-Bangkok, una volta arrivato a Bangkok sono passato al terminal per i voli nazionali e ho preso il primo volo per Samui, l’unica compagnia che effettua questa tratta (all’incirca un volo ogni ora) senza scali è la Bangkok Airways. Rispetto alla media dei prezzi della Thailandia il biglietto è un po' caro (3180 Thb) se non altro però il servizio è ottimo, prima del volo si ha a disposizione una saletta con servizi da Business Class.
Dopo 1,5 ora circa sono atterrato all’aeroporto di Samui, la prima impressione è stata di un posto più "selvaggio" di quello che mi aspettavo rispetto per esempio a Phuket; cosa comunque che col passare dei giorni ho imparato ad apprezzare.
Tra le 2 località più famose: Chaweng e Lamai ho scelto la prima, principalmente perché è la più attrezzata, per la vita notturna e per la spiaggia visto che negli altri posti a causa della poca profondità dell’acqua è quasi impossibile fare il bagno.
Mappa di Chaweng
Si trovano sistemazioni per tutti i gusti, dalla capanna all’albergo a 5 stelle; tra l’altro maggio è considerata bassa stagione quindi si possono trovare delle ottime sistemazioni a poco prezzo.
Viaggiando da solo ho scelto una via di mezzo alloggiando al Samui Country Resort dove un bungalow carino costa 300 Thb.
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La spiaggia è decisamente carina, oltre alle solite attività acquatiche ci si può far fare dei massaggi molto rilassanti per 200 Thb, ci sono anche molti venditori con ogni genere di mercanzia ma non sono assillanti come in altri posti; |
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Essendo l’isola relativamente piccola, con un escursione di una giornata si riescono a vedere tutte le cose più importanti, io ho scelto quella in jeep che ha fatto un giro nella foresta interna con sosta in cima alla collina più alta dell’isola e alle cascate di Hin Lad per arrivare a fine giornata al tempio del grande Buddha. |
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La sera lungo la strada principale si trovano bancarelle con ogni genere di mercanzia ma i prezzi sono più convenienti a Bangkok, quanto al cibo ci sono ristoranti per tutti i gusti: dal messicano al Koreano, io ho preferito l’ottima cucina locale soprattutto per il pesce e i crostacei. Dopo cena si trovano vari pub dove si può bere o giocare a biliardo, ci sono anche 2 "discoteche" il Santa Fe e il Reggae Pub.
Comincio subito col dire che sono rimasto un po’ deluso visto che mi aspettavo una visibilità migliore. Sull’isola si trovano parecchi diving center, io mi sono rivolto ai 2 maggiori: Easy Diver e SIDS, tra i due quello che mi ha fatto l’impressione migliore è il primo. Mediamente per 2 immersioni con il noleggio completo dell’attrezzatura il cibo e il trasporto da/per l’hotel si spendono 65$; tra l’altro all’arrivo in aeroporto e in vari punti nel paese si possono ritirare buoni sconto per varie attività immersioni comprese.
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Sail Rock è forse il punto più famoso della zona dove si ha la possibilità di fare gli incontri più interessanti, io non sono stato molto fortunato anche perché la visibilità era pessima.
Nel Marine Park la profondità non è eccessiva (max 18 mt), quindi si osservano essenzialmente coralli, mi sono piaciuti parecchio i passaggi in cunicoli (anche perché era la prima volta). |
Mappa dei punti d'immersione |
Purtroppo per mancanza di tempo non sono riuscito ad andarci, persone che ho incontrato sul posto mi hanno riferito che è un po' una via di mezzo tra Ko Samui e Ko Tao. Alla fine di ogni mese (all'incirca) in concomitanza con i giorni di luna piena, si tiene sulla spiaggia di Haad Rin il Full Moon Party un rave party dove "tutto è permesso", è molto famoso tra i backpackers infatti tutti quelli che ho incontrato avevano in previsione di andarci.
Full Moon Party: informazioni e date
E’ una delle località più famose in Thailandia dove immergersi, sull’isola si trovano decine e decine di Diving center con prezzi competitivi tanto che parecchie persone ci vanno apposta per seguire i corsi per tutti i livelli. Ci si arriva da Samui con escursioni giornaliere oppure per chi vuole fermarsi qualche giorno con il traghetto (circa 3 ore) o il motoscafo (1 ora).
Tranne un resort (che non ho visto), Ko Tao offre sistemazioni spartane e in genere la corrente elettrica per il ventilatore o l’a/c e la luce funziona solo dalle 18 alle 6. Normalmente conviene alloggiare con l’agenzia con cui si ha intenzione di immergersi, il prezzo medio di un’immersione è 800-1000 Thb, con sconti successivi per più immersioni.
Io ho alloggiato al Crystal Dive resort proprio vicino al molo, mi ha fatto una buona impressione sia per l’alloggio che come diving center. Ho fatto 6 immersioni (tra cui la mia prima notturna) per un totale di 3750 Thb.
Tra i punti dove mi sono immerso (quelli segnati in rosso nella tabella) quelli che mi sono piaciuti di più sono il n° 1 per i grossi pesci avvistati anche se il posto era decisamente sovraffollato, il n° 7 dove ho visto coralli di tutte le forme e il n° 9 per l’ottima visibilità; nel punto n° 2 ho fatto l'immersione notturna: emozionante più che altro perché era la prima volta.
1 |
Hin Pee Vee |
18-24m |
Big fish |
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2 |
White Rock |
10-20m |
turtles |
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3 |
Chumpon Pinnacle |
18-38m |
Big fish |
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4 |
Twin Peaks |
8-18m |
Trigger fish city |
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5 |
Green Rock |
16-20m |
Swim thru's |
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6 |
Nang Yuan Pinnacle |
22-12m |
caves |
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7 |
Japanese Garden |
10m |
Coral garden |
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8 |
Nang Yuan Bay one |
7m |
Hard coral |
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9 |
Mango Bay |
6-12m |
coral |
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10 |
Lighthouse |
10-20m |
Unusual fish |
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11 |
Hin Wong Pinnacle |
16-30m |
Big fish |
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12 |
Hin Wong Bay |
6-12m |
coral |
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13 |
Laem Thian |
16-20m |
More caves |
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14 |
Aow Tanote |
8-10m |
Coral |
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15 |
Aow Leuk |
8-16m |
Coral |
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16 |
Shark Island |
10-22m |
Everything! |
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17 |
Big Buddha |
10-12m |
Coral |
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18 |
Southwest Pinnacle |
18-24m |
Sharks |
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19 |
Three Rocks |
10-12m |
Coral |
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20 |
Sail Rock |
10-40m |
Big fish |
A Ko Tao ho potuto assistere a degli stupendi tramonti:
Dopo 10 giorni di sole e mare mi sono spostato a Bagkok per gli ultimi giorni di vacanza, per raggiungerla ho scelto la combinazione traghetto-treno via Chumpon per evitare di tornare a Ko Samui.
Visto che nel precedente viaggio avevo già visitato la città questa volta mi sono dedicato quasi esclusivamente allo shopping, da questo punto di vista Bangkok è senza dubbio una "mecca" anche per gli italiani, oltre ai mercatini sparsi per la città dove acquistare souvenir e merci contraffate come orologi o abbigliamento anche nei centri commerciali si possono fare ottimi acquisti e tra questi quelli più convenienti mi sono sembrati quelli in Silom Road (nella zona di PatPong).
Alloggio
Per l’alloggio questa volta ho scelto il quartiere dei saccopelisti e cioè la zona di Khao San Road, lungo la via principale infatti si trovano Guest House per tutti i gusti e le tasche.
Trasporti
Per i vari spostamenti ho usato quasi esclusivamente i mezzi pubblici, la rete dei bus è un po' complicata da interpretare ma molto molto conveniente, il Chao Phraya River Express (il bus fluviale) è molto comodo soprattutto per evitare gli ingorghi delle ore di punta, anche il taxi comunque è molto conveniente.
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