Cina
2 - 19 settembre 2011

Non avevo mai tenuto in considerazione in viaggio in terra cinese, i cinesi incontrati in patria, ma soprattutto negli altri paesi asiatici mi avevano dato un'impressione di essere una comunità poco aperta, poco rispettosa e per certi versi presuntuosa verso i non cinesi, per non parlare del regime che governa questa grande potenza mondiale; un'ottima offerta per l'inaugurazione della tratta Roma-Pechino mi ha convinto ad andare a dare un'occhiata.
Beh, sono rimasto decisamente sorpreso, pur con la grande barriera linguistica (pochissime persone parlano inglese) e la grande differenza culturale, il poco tempo e l'itinerario "limitato", ho trovato una comunità molto rispettosa ed operosa, megalopoli pulite e ordinate (mooolto più delle nostre piccole città occidentali), trasporti efficientissimi, le classiche biciclette si sono trasformate quasi esclusivamente in mezzi elettrici così come gli scooter; una società che cresce (non solo dal punto di vista demografico) a ritmi vertiginosi, da occidentale mi sono sentito un vecchietto rispetto ai giovanissimi cinesi.

Tra le mete visitate, mi ha incantato l'immensità della Grande Muraglia, la magnificenza dell'esercito di terracotta, la pace e serenità provate durante la navigazione sui fiumi di Yangshuo, il passeggiare per il quartiere mussulmano di Xian, lungo il Bund a Shanghai o nei giardini del Tempio del Paradiso a Pechino ad osservare i cinesi mentre si dilettano nelle attività più disparate: balli, canti, giochi; indimenticabile il concerto della banda di suonatori di armonica a bocca.
Per contro non mi hanno entusiasmato la visita della Città Proibita, la vigilanza esasperata di piazza Tiananmen ed il controllo-censura sui mezzi d'informazione.

L'ITINERARIO

la mappa con il percorso del viaggio

TRASPORTI
Efficientissimi e poco costosi, per i tragitti locali ho usato bus e le modernissime metropolitane, per i lunghi spostamenti aerei e treni con cuccette comodissime anche se è sempre difficile trovare posto, da Shanghai a Pechino ho viaggiato con il treno super-veloce (5 ore per 1400 Km) da poco inaugurato, servizio perfetto (anche meglio dello Shinkansen) con stazioni che sembrano hotel a 5*.
I taxi sono molto economici ma è indispensabile avere l'indirizzo della propria meta in cinese.
A Pechino se si prevedere di usare molti mezzi pubblici e utile la tessera ricaricabile che oltre alla comodità da lo sconto del 60% sui bus.

CLIMA
Settembre dovrebbe essere il periodo migliore, caldo non eccessivo durante il giorno, umido nella zona di Guilin ma decisamente sopportabile. Le grandi città sono assolutamente inquinate, ma mi aspettavo peggio, a Pechino ho trovato anche giorni di cielo azzurro.

COSTI
Medio bassi, gli ATM sono molto diffusi, quasi la totalità dei pagamenti si effettua in contanti, praticamente tutti gli esercenti hanno le macchinette conta banconote che vengono utilizzate anche per contarne 1 sola!!!
Costi medi: 1€= 8,5 YUAN
pranzo o cena= 80 YUAN
letto in camerata in ostello= 80 YUAN
tragitto cittadino in bus= 1 YUAN

ESCURSIONI
Per la visita della Grande Muraglia a Mutianyu ho usato il comodissimo ed economicissimo bus pubblico diretto che parte nelle vicinanze della stazione di Dongzhimen (attivo da marzo a novembre). Info trovata su questo sito (anche se il numero del bus è cambiato); la Lonely Planet (edizione del maggio 2011) non ne da notizia (forse la peggior edizione tra tutte quelle acquistate).

Anche per l'Esercito di Terracotta ho usato il bus pubblico (anche in questo caso la Lonely Planet è stata poco utile), peccato che il percorso sia male organizzato, le statue si possono vedere solo dall'alto ad almeno 15 metri di distanza.

L'escursione in mountain bike + zattera di bamboo a Yangshuo è assolutamente incredibile, anche lo spettacolo di luci di Sanjie Liu è ... spettacolare.

Per la visita delle risaie a terrazza di Longji avevo inizialmente previsto di pernottare almeno una notte ma visti i problemi logistici, ho dovuto optare per l'escursione in giornata da Guilin verso il villaggio di Pingan con una piacevole scarpinata tra le risaie, peccato che per la maturazione del riso ci volessero ancora una decina di giorni, il contrasto di colori giallo-verde deve essere veramente stupefacente.

CIBO

Decisamente diverso dal cibo cinese italianizzato, in particolare IPER piccante, molto di più di quello messicano o ... calabrese!!! Una sera ho contato almeno 5 mestoli di peperoncini tolti dal piatto dalla cameriera prima di servirlo nel tavolo accanto al nostro. Ottimi i dumplings, i ravioli al vapore, ho preferito evitare certe specialità locali come gli spiedini di scorpione o la carne di cane!!!

PERICOLI - CONTRATTEMPI
Ci si muove in buona sicurezza, a parte gli scippatori nei luoghi affollati; soprattutto a Pechino e Shanghai è molto frequente l'abbordo di ragazzi e ragazze che con la scusa della pratica dell'inglese offrono visite a case da té o karaoke bar che poi si trasformano in conti salatissimi, nonostante gli avvisi ho conosciuto un ragazzo australiano che è stato alleggerito di 1500$!!!
Lo stile di guida è molto disinvolto, ma tutto sommato meno preoccupante rispetto ad altri paesi come India o Vietnam.
 

ALLOGGIO
Gli ostelli sono molto diffusi ed il livello è decisamente buono, in alcuni casi ottimo con standard di un hotel a 3*, il Wifi è sempre disponibile; inoltre il personale parla un discreto inglese ed è molto utile per la prenotazione di tour e/o biglietti ferroviari o aerei.

Pechino
Downtown Backpackers: in zona semi centrale, proprio a metà della Nanluong Xiang, la via da passeggio lungo gli Hutong di Dongcheng; il personale è molto disponibile, il livello complessivo è discreto; letto in camera da 4, 90 YUAN.

Xian
Hantanginn: poco lontano dalla Bell Tower; il personale è molto disponibile e l'atmosfera piacevole, il livello complessivo è sufficiente; letto in camera (piccola) da 6, 60 YUAN.

Guilin
Guilin Riverside Hostel: in zona centrale, poco lontano dalla stazione dei bus; il personale è molto disponibile, il livello complessivo è discreto; camera doppia, 90 YUAN.

Yangshuo
Yangshuo Flowers International Youth hostel: poco lontano dalla stazione dei bus ma distante dalla zona di West street; il personale è poco disponibile, il livello complessivo è sufficiente; camera singola, 200 YUAN.

Nature Home Inn: in una traversa di zona di West street; il livello complessivo è discreto; camera doppia, 120 YUAN.

Shanghai
Mingtown Nanjing Road Youth Hostel: in assoluto il miglior ostello provato (nel mondo); in posizione centralissima a pochi passi dal bund; a livello di un buon hotel a 3*; camera singola, 110 YUAN.

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