INDONESIA
BALI
Ho soggiornato a Bali dal 14 al 26 agosto 1999, per la prima volta non sono andato "all'avventura" infatti, ho prenotato dall'Italia il volo Milano-Bali e il soggiorno al Ramada Bintang Bali; la scelta è stata più che altro imposta dal fatto che era impossibile trovare un passaggio aereo visto il periodo d'altissima stagione, bisogna dire poi che i pacchetti turistici per questa destinazione sono particolarmente convenienti rispetto alla prenotazione del volo e alla ricerca dell'albergo sul posto. L'isola è relativamente piccola e quindi non ci sono problemi anche se si fa base in una sola località.
Arrivare
Ho effettuato il volo intercontinentale con Cathay Pacific via Francoforte-Hong Kong, avevo già volato con questa compagnia ed anche in questo caso si è dimostrato una delle migliori tra quelle che ho provato. Appena usciti dall'aeroporto la prima cosa che ho notato è stato il cielo letteralmente costellato di aquiloni, ho scoperto poi che i Balinesi li amano particolarmente e se ne trovano di tutte le forme e dimensioni.
In pochi minuti abbiamo raggiunto il nostro albergo che si trova a Tuban, in pratica la zona sud di Kuta che è poi la località più famosa e turistica di Bali. L'albergo è immerso in un giardino tropicale, tra l'altro è l'unico ad avere un accesso diretto alla spiaggia in quella zona.
Kuta
Questo è sicuramente il paese più turisticizzato di Bali, l'atmosfera è lontana "anni luce" dai paesini all'interno dell'isola ma c'è il vantaggio che si ha la possibilità di incontrare tanta gente, c'è una grande scelta di alberghi, ristoranti, locali e negozi.
Nel tardo pomeriggio tutte le persone si radunano sulla spiaggia per assistere al tramonto del sole e magari sorseggiare un aperitivo. Prima di cena si possono fare quattro passi per Jalan Legian e Jalan Pantai (le due vie principali) per dare un'occhiata ai vari negozietti.
A Kuta si trovano tutti i prodotti tipici come oggetti intagliati in legno, gioielli in argento, dipinti o batik che sono prodotti nei paesi dell'interno, non è necessario quindi fare acquisti durante i tour anche perché non è detto si riesca ad ottenere prezzi migliori. Si trovano anche tantissimi negozi per surfisti, oltre alle tavole naturalmente si possono comprare capi d'abbigliamento sportivi di ottima qualità a prezzi veramente convenienti. Mi ha molto stupito vedere le boutique (all'apparenza ufficiali) dei vari Armani, Valentino o Versace vendere articoli contraffatti, finora mi era capitato di vedere questo tipo di merce solo nei mercati.
Ogni 10 metri si trova un ufficio di cambio, bisogna fare molta attenzione però perché è facilissimo prendere delle fregature; un tipico raggiro dei "cambisti" consiste nel dare in cambio banconote di piccolo taglio poco alla volta, contandole e ricontandole mentre chiacchierano con voi, alla fine quando si lascia il banchetto ci si accorge che manca metà della somma dovuta. Il consiglio è di rivolgersi ai cambiamonete ufficiali come i P.T. Central Kuta (se ne trova uno all'interno del centro commerciale Matahari e altri sparsi per la città), magari hanno un tasso leggermente più sfavorevole rispetto agli altri ma non hanno commissioni, danno la ricevuta e soprattutto sono onesti.
Ristoranti
La cucina indonesiana è ottima e a buon mercato, tipici piatti sono: nasi goreng (riso), mie goreng (spaghetti) saltati in padella con verdure e carne o pesce, i satay (spiedini di carne) che si mangiano con una salsina piccante alle arachidi, il pesce e i crostacei normalmente cotti alla griglia.
Segnalo i ristoranti che mi sono piaciuti di più:
Poppies: è forse il più famoso di Kuta, si mangia in un bel giardino tropicale, i piatti sono ben cucinati e ben presentati;
Lenny's Seafood: anche qui i piatti sono ben presentati e le porzioni sono abbondanti;
Mini Restaurant: a dispetto del nome è molto grande, è specializzato in pesce alla griglia, l'unico lato negativo è che le cucine sono molto molto "fumose";
TJ's: ristorante messicano che mi è piaciuto parecchio;
Mamma Lucia (ora si chiama "La Barracca" ma i proprietari sono gli stessi): questa volta ho voluto provare anche un ristorante italiano (in realtà ho mangiato al ristorante di Sanur), devo dire che sono rimasto più che soddisfatto, ottimi i vari tipi di pasta fatta in casa e cucinata con i frutti di mare, è però un po' più caro degli altri ristoranti;
Jimbaran: questa baia a sud dell'aeroporto è famosa perché tutta la spiaggia è piena di ristorantini che cucinano pesce e crostacei alla griglia; i tavoli e le sedie sono appoggiati direttamente sulla sabbia, il tutto contribuisce a creare una bella atmosfera. Mi erano stati consigliati alcuni ristoranti, ma dopo aver camminato un po' alla ricerca di quello giusto abbiamo preso il primo che ci ispirava (Uganda Cafe) e devo dire che ci siamo trovati bene, prima di entrare nel ristorante è d'obbligo la contrattazione sul prezzo del pesce.
Locali
Kuta è il centro dei divertimenti di Bali, mi era stata descritta come la "Rimini" d'Indonesia, in realtà è l'ambiente è più tranquillo. Si trovano locali per tutti i gusti, tra le discoteche: il 66 Double Six, il Gado Gado, il Peanuts e il Sari Club, forse il locale più gettonato, frequentato soprattutto dai surfisti con il loro abbigliamento e gergo tipici; per i patiti del genere si trova anche l'Hard Rock Cafe. Ci sono anche parecchi locali dove ascoltare le band locali che si cimentato praticamente in tutti i generi musicali.
Massaggi
Tra i vari venditori che girano per la spiaggia si possono trovare delle massaggiatrici che per 20.000 Rp fanno dei massaggi di 30 minuti molto rilassanti, naturalmente non si tratta di professioniste. Per qualcosa di più professionale posso consigliare il salone di bellezza di Teddy, è un personaggio simpaticissimo e un po' "particolare", ci sono andato un paio di volte su consiglio di una partecipante ai Bali Forum; oltre ai massaggi si possono avere vari trattamenti di bellezza sia per donna sia per uomo. E' necessario prenotare poiché il massaggiatore non è sempre presente nel salone:
Spostamenti-tour
Per gli spostamenti l'ideale è prendere i taxi che sono molto molto convenienti, oltre alla compagnia ufficiale (i taxi azzurri per intenderci) ogni 10 metri sarete fermati da qualcuno che vuole offrirvi un passaggio (la contrattazione è d'obbligo). Per quanto possibile consiglio di prendere i taxi azzurri visto che usano SEMPRE il tassametro e quindi ogni corsa sarà più conveniente rispetto a quella con i taxi privati, mediamente una corsa all'interno di Kuta costa 5000-10000 Rp.
E' molto conveniente affittare motorini o auto ma il traffico è veramente pazzesco (molto peggio della Thailandia o Malesia) e quindi è decisamente sconsigliabile. Una curiosità, mi hanno molto colpito i marciapiedi, infatti, sono molto alti rispetto al livello della strada, oltre a questo ci sono continui saliscendi e tombini rotti quindi bisogna fare molta attenzione quando si cammina.
Per quanto riguarda la visita dell'isola ho evitato i tour organizzati dall'albergo, ho preferito rivolgermi ad una guida privata che ho trovato tramite i Bali Forum, oltre al risparmio economico si ha il vantaggio di avere una persona che vi porterà dove volete e magari in località poco battute dal turismo di massa. Dopo averne contattate un po' mi sono rivolto ad Agung Suta Wibawa, a dir la verità però non sono rimasto completamente soddisfatto, di seguito comunque allego un elenco di guide che ho recuperato dal Forum:
Agung Suta Wibawa 0361-974-909, at his mobile: 081-239-22957, 200,000Rp per day
Dewa Mayor, mobile 812 391 3184, 250,000Rp per day
Putu Arnawa, tel 976597, Kijang with aircon, 350,000Rp per day.
Nyoman Sutapa, tel 773637, 200,000Rp for 8 hours, car and van.
Wayan, Taxi number 313, tel 724724 (home 701090), 150,000Rp per day.
Dewa Made Adiwisma, tel 975140 (fax 975188), 250,000Rp per day, Toyota Kijang
Wayan Purya, tel 945694, 225,000Rp per day, BMW
Ni Luh Made (female "cultural hostess"), 350,000Rp per day, speaks French as well as English
Jaya Adiwa, mobile 081 23912791, 250,000Rp per day, double aircon Toyota
Wayan Merta, mobile 081 1386761, 250,000Rp per day, Toyota Kijang
Wayan Seniasa, mobile 081 2390857, 200,000Rp per day, Toyota Kijang
Dewa Nyoman Pujana but prefers to be called Nyoman (0361) 943825
Wayan Subagia Fax: 62 361 978623
Escursioni
Le visite all'interno dell'isola danno la possibilità di entrare in contatto con la cultura e l'arte balinese, praticamente ovunque si trova un tempio tanto che dopo un po' sembrano tutti uguali, attraversando i villaggi si ha possibilità di assistere a varie cerimonie religiose come matrimoni o cremazioni, spostandosi tra le località sulle montagne si attraversano le tipiche risaie a terrazza molto caratteristiche.
Tra i posti che ho visitato:
Tanah Lot
Normalmente si va a questo tempio che si trova su un piccolo promontorio per assistere al tramonto del sole, il problema è che oltre ad esserci altre 10000 persone si viene letteralmente assaliti dai venditori e quindi si perde un po' di "magia". Per questo motivo la nostra guida ci ha portati la mattina. |
Ulu Watu
Il tempio in se stesso non è un granché però si trova su un'altissima scogliera molto scenografica, lungo la strada che porta al tempio ci sono parecchie belle spiagge dove si radunano i surfisti perché è la zona dove ci sono le onde più belle, tra queste ho visto Padang Padang che merita sicuramente. |
Besakih
E' il più grande e importante tempio per i balinesi e si trova ai piedi del Gunung Agung che oltre ad essere la montagna più alta di Bali è anche un vulcano che ha eruttato l'ultima volta nel 1963. Anche se la mia LP diceva che il tempio non è un granché a me è quello che è piaciuto di più; grazie al nostro accompagnatore abbiamo effettuato la visita con una guida locale che ci ha anche portati in zone normalmente non accessibili ai turisti. |
Ubud
E' la capitale culturale di Bali, purtroppo ci sono stato solo qualche ora, sicuramente consiglio la visita al Neka Museum per farsi un'idea sulla pittura balinese e poi magari lanciarsi in qualche acquisto, io ho comprato un piccolo quadro nella galleria Agung Rai che è una delle più importanti di Bali, nei vari negozietti sicuramente si spende meno ma almeno li ho avuto una garanzia.
Gunung Batur
E' il secondo vulcano di Bali, il primo cratere a circa 1700 metri si può raggiungere con una scalata che di solito si fa di notte per poi assistere all'alba dalla cima, alla base della montagna si trova un cratere più grosso che è occupato in parte dal lago Batur. |
Denpasar
Sono pochi i turisti che visitano la capitale di Bali, secondo me invece un giro magari di mezza giornata vale la pena farlo soprattutto per chi non ha mai visto una città asiatica, oltre ad una camminata per le vie della città mi è piaciuto parecchio il mercato di Pasar Badung che è il più grande e vecchio di Bali.
Nusa Lembogan
E' una piccola isola ad 1 ora di barca da Bali, io non l'ho vista direttamente ma chi ci è stato mi ha parlato di una spiaggia e un mare eccezionali, l'unico problema è che il tratto di mare che si deve attraversare è di solito parecchio mosso e quindi poco consigliabile a chi soffre mal di mare.
Immersioni
Su consiglio di una coppia d'italiani ho prenotato le immersioni ad un banchetto che vende i vari tour e che si trova proprio di fianco al centro commerciali Matahari a Kuta, mi è stato proposto il Surya Diving Center con cui ho fatto 4 immersioni per un totale di 1.000.000 Rp tutto compreso. Devo dire che sono rimasto soddisfatto, l'attrezzatura era accettabile ma soprattutto ho effettuato le prime 2 immersioni solo con l'istruttore e le altre 2 con un'altra persona.
Il primo giorno ci siamo immersi in uno dei punti più famosi di Bali: il relitto della Usat Liberty presso Tulamben; la località si raggiunge in circa 3 ore di macchina e l'immersione si effettua direttamente dalla spiaggia, per me erano le prime immersioni su un relitto, abbiamo attraversato le varie parti del relitto e la visibilità era ottima (punti 1 e 2 sulla mappa di Bali).
Il giorno seguente abbiamo raggiunto il Manta point presso Nusa Pedida dove finalmente sono riuscito a coronare il mio grande sogno di vedere le mante, in questo punto pur indossando una muta lunga da 3 mm ho sentito un po' di freddo (punto 3 sulla mappa di Bali).
L'ultima immersione è stata sicuramente la più emozionante, ci siamo immersi lungo il reef che corre a sud di Nusa Ceningan e ci siamo lasciati trasportare dalla corrente fortissima per qualche km. Penso di aver provato la stesse sensazioni che si provano quando ci si getta con il paracadute e si 'vola' nell'aria (punto 4 sulla mappa di Bali).
Copyright © 1999 Giuseppe Ruperto. Tutti i diritti riservati.